martedì 15 novembre 2011

Sabadì e l'arte del cioccolato Made in Sicily

Adoro l'ironia, amo ridere e ricerco costantemente la genuinità.
Per me Sabadì rispecchia perfettamente questi tre elementi: ironico e spiritoso, trasmette il buon umore appena osservi i suoi packaging.


Sabadì produce cioccolato secondo una ricetta azteca adottata dalla città di Modica dove l'azienda ha sede.
Seguendo la tradizione il cioccolato viene lavorato a bassissime temperature, impedendo così alla pasta di cacao di fondersi con lo zucchero ottenendo una consistenza granulosa e dando la possibilità di assaporare quasi singolarmente ciascun ingrediente: il cioccolato, lo zucchero e le eventuali aggiunte di scorze di agrumi.


I benefici di questa lavorazione sono molteplici: il cacao non perde le sue proprietà organolettiche, mentre grassi vegetali, burro e lecitina - che solitamente troviamo nella maggioranza delle tavolette di cioccolato - è assente.
Oltretutto si può mangiare anche in estate perchè non si scioglie in mano ;-)

Copyright Sabadì

« ...Altro richiamo, per restare alla gola, è quello del cioccolato di Modica e quello di Alicante (e non so se di altri paesi spagnoli): un cioccolato fondente di due tipi – alla vaniglia, alla cannella – da mangiare in tocchi o da sciogliere in tazza: di inarrivabile sapore, sicché a chi lo gusta sembra di essere arrivato all'archetipo, all'assoluto, e che il cioccolato altrove prodotto – sia pure il più celebrato – ne sia l'adulterazione, la corruzione... »
L. Sciascia

Sabadì, oltre ad utilizzare questa tecnica, ha scelto per sè ingredienti di primissima qualità: cioccolato Nacional fino de aroma ASSS (Arriba Superior Summer Selected) dell'Ecuador, in abbinamento e a contrasto a prodotti che derivano da presidi sloow food e da produttori del commercio equo e solidale.
La linea propone una raffinata selezione di gusti che variano dal limone Interdonato, al mandarino tardivo di Ciaculli, passando per arancia rossa, cannella, zucchero moscobado e peperoncino.


Il limone Interdonato, ad esempio, è l'incrocio tra limone e cedro creato alla fine dell' 800 dal colonnello Internodonato e si caratterizza per il gusto talmente dolce da poter essere consumanto intero, buccia compresa.


L'arancia rossa fa parte della varietà Sanguinello che cresce tardivamente da Febbraio ad Aprile e contiene il 40 % in più di vitamine rispetto agli altri agrumi.


Una curiosità: il mandarino di Ciaculli cresce solamente in 200 ettari di proprietà di un consorzio del quale fanno parte solo 20 produttori.


La cannella e il peperoncino invece arrivano direttamente dallo Sri Lanka.


Ed infine lo zucchero, di canna integrale, che arriva dalle Filippine.


Potete acquistare i prodotti Sabadì online oppure a Milano da EAT 'S Excelsior oppure da EATALY presso il Coin di Piazza V Giornate.










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